PIANTI E LAMENTELE
L'articolo 20 del disegno di legge Treu appena varato dal Senato
ha sollevato una serie infinita di critiche e lamentazioni
da parte dei datori di lavoro.
Che cosa mai disporrebbe questo articolo se venisse approvato
anche dalla Camera cosi' com'e' formulato oggi?
Semplicemente che, nel caso di ricorso alla legge 223/91
che norma l'utilizzo della cassa integrazione speciale, dei licen-
ziamenti collettivi e della successiva messa in mobilita', al datore
di lavoro spetta l'onere di provare l'impossibilita' di
ricorrere a misure alternative o di osservare i criteri
di scelta stabiliti per legge.
Dopo aver usufruito di procedure di licenziamento collettivo e
di messa in mobilita', spesso senza giustificato motivo,
i moderni 'padroni del vapore' insorgono all'unisono
contro questa norma che definiscono 'scandalosa'.
Dove sta lo scandalo? Forse nello stabilire regole certe per
l'utilizzo di provvedimenti, come la mobilita', che oltre a
rappresentare un dramma per chi viene licenziato, carica degli
oneri di ristrutturazione del singolo imprenditore la collettivita'?
Noi, da parte nostra, ci auguriamo che tale norma venga
confermata e approvata dal Parlamento.
Milano, 4 aprile 1997
Rappresentanza Sindacale Unitaria IBM SEMEA
Milano-Segrate-Basiano